Gli Ophiuco si ripresentano con Hybrid.

Gli Ophiuco si ripresentano con Hybrid.

Impressioni di un’artista |Ophiuco

Esce il 28 settembre il nuovo album degli Ophiuco.

Ho ascoltato i pezzi di questo gruppo e devo dire che mi hanno riportata indietro nel tempo quando ascoltavo molta musica  Indie Dark, Elettronica, Rock sperimentale, New Wave… In modo particolare mi hanno fatto ricordare un gruppo che ascoltavo spesso, gli “His Name Is Alive” (per l’appunto fanno musica Rock sperimentale, Dream pop). Premetto che non sono un critico di musica ma, semplicemente una persona che ha sempre ascoltato musica (e continuo a farlo) per passione e perchè sinceramente  non potrei proprio farne a meno. Mi piace conoscere e ascoltare gruppi nuovi, lasciarmi trasportare dal sound.

E così seguendo il mio istinto mi sono fatta coinvolgere dalle note di questa band.

In particolar modo vorrei riportare l’attenzione al Video musicale di “Pneumatic Psycho Bodhidharma“.

Il video “Pneumatic Psycho Bodhidharma” realizzato dallo studio di animazione stopmotion Framebyframe Studio di Venezia per la regia di Solenn Le Marchand  ha sicuramente un imprinting metafisico a tratti cyberpunk,  due mondi distinti uno stile classico e uno post moderno che si incontrano e chissà forse ci sarà una fusione delle parti… sta a noi e alla nostra immaginazione vedere un finale. Ha per oggetto, quindi, un melò surreale e romantico nel quale queste dualità (classicità e post-moderno) si fronteggiano in un simbolico gioco di incontenibile attrazione. Si potrebbe benissimo pensare ad un TAO, il mondo classico rappresentato dalla solitudine dell’uomo, il mondo post-moderno con colori che richiamano le sfumature dei metalli rappresentato da una donna. Mondi quindi desolati e abitati dal singolo individuo che per sfuggire a questo stato di perenne solitudine si richiamano trovando un modo per unire i due mondi e potersi toccare. Una parte del testo cita :  “..e oltre il mio cervello, viaggiando come il Tao nella spirale della vita essi sono alla deriva, soli..”

Lascio a voi il resto della fantasia…

 

 


Ma vediamo di vedere più da vicino chi sono gli Ophiuco e da chi è composto, metterò qui a disposizione la loro biografia:

Ophiuco: il gruppo è fondato da Paolo “Ezua” Zangara e Marino “Malima” Peiretti cominciano la loro collaborazione negliIK14. L’esperienza, più che positiva, li vede diventare nel giro di pochissimo tempo gruppo di punta della Drum & Bass italiana portando gli IK14 a calcare i palchi dei più prestigiosi festival italiani ed europei, suonando accanto a nomi celebri quali: Chumbawamba, Apollo 440, Kruder & Dorfmeister, Nine Inch Nails e molti altri. Dopo questa fortunata avventura ai due si unisce Ilaria “Ali” Nicolini, attiva da anni in ambito teatrale, reading e performances. La voce di Ali si intreccia perfettamente alla ormai collaudata collaborazione tra i due musicisti e all’uso non scontato dell’elettronica.

L’azione Ophiuco cerca un modo particolare di destrutturare, cerca frattali da sporcare e riproporre accanto all’originale, situazioni sonore che diano l’idea di un qualcosa o di un periodo. I suoni si sporcano, per rispecchiare e adattarsi al caos della società moderna e all’ineluttabilità del quotidiano. Comincia così la nuova avventura della band, ora chiamata, appunto, Ophiuco.

Nel 2007 esce il primo lavoro del gruppo Hypno Queue per l’etichetta svizzera Minuta Records, solo on-line e suddiviso in due Ep. Segue una lunga serie di concerti che vede la band esibirsi in tutta Italia. Dopo questo lavoro, ognuno si dedica ai propri progetti personali, ritrovandosi nel 2014 per la pubblicazione di Hybrid la cui uscita è programmata per  il 28settembre 2015 per Seahorse Recordings.

Per questo nuovo disco gli Ophiuco decidono di avvalersi anche del supporto fisico e della collaborazione di nuove voci da affiancare a quella di Ali: Irene “Ire” Parabita, Luca “Morse” Morselli e Nathalie “Nat” Carlesso, modificando così l’impatto sonoro e strutturale. I nuovi brani assumono una forma “song” anche se non sempre consueta. Tutto più aperto, dove accogliere e far convivere i diversi apparenti contrasti e creare uno spazio parallelo in cui controbilanciare il peso della percezione delle realtà che ci avvolge, inseguendo una zona ipnotica o un qualcosa di molto simile.

 

Se volete più informazioni:

Sito: http://ophiuco.org/

pagina fb: https://www.facebook.com/Ophiuco-53789223084/timeline/

pagina twitter: https://twitter.com/ophiucomusic

canale you tube: https://www.youtube.com/channel/UCfoZSvkv0hlJERLFIfSeDbw

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