Concerto di Patti Smith. Villa Arcontati festeggia

Concerto di Patti Smith. Villa Arcontati festeggia

Di Simona Muzzeddu

Io vorrei partire da qui. Da lei, Patti Smith!

Finalmente sono andata a vedere il concerto di una delle mie cantautrici preferite, che ascolto da quando avevo 14 anni: il concerto del 20 giugno di Villa Arconati a Milano!Sono arrivata presto in modo da essere lì davanti a lei e infatti sono riuscita a guadagnarmi la seconda fila centrale.

Eccola che arriva sul palco con il suo splendido gruppo che presenta subito: il chitarrista Lenny Kaye e il batterista Jay Dee Daugherty (storici musicisti della band), il tastierista Tony Shanahan  e infine suo figlio Jackson di 32 anni che non ha esitato un attimo a seguirla nel tour italiano. Pare, infatti, che adori l’Italia!

Ed ecco che il concerto parte subito a mille con la provocatoria “Gloria”!  Il pubblico completamente sedotto da Patti, come fosse un guru carismatico. Io stessa sono stata tutto il concerto a dire “Che Donna!!! Che Donna!!”.

All’inizio sembrava appunto che nessuno volesse disturbare questa visione, come per paura d’interrompere un sogno, ma ci ha pensato Patti ad incitare il pubblico a far rumore, a cantare insieme e ad urlare.

Caspita! Stiamo festeggiando insieme a Patti Smith e alla sua band ilQuarantennale di “Horses”, il primo album della cantautrice, considerato da molti come una pietra miliare del rock. E subito il mio pensiero va a quella cassetta che tanto ascoltavo ai tempi del Liceo, consumando la bobina al punto tale da non poterla più riutilizzare. Al momento però non m’importa perché stavolta sentirò tutto il disco dal vivo!

Sembra proprio di tornare indietro nel tempo… Siamo a metà anni ’70. Ho fatto un bel giro di sguardi tra il pubblico ed ho visto tutti completamente “dentro” i suoi pezzi, tutti cantavamo e ballavamo insieme a lei.

“Una piccola canzone che ho scritto per Jimi Hendrix. Ma sono passati 40 anni, e noi tutti nel frattempo abbiamo perso qualcuno che amiamo: questa è per Jimi, e per tutti i vostri cari” ( e fa i nomi anche del suo caro amico Lou Reed e  di Joe Strummel dei The Clash) . E’ così che Patti Smith introduce la splendida “Elegie”.  Un brivido intenso sulla mia pelle e in cuor mio non posso fare altro che dedicare la canzone a mio padre scomparso pochi anni fa. E’ stato sicuramente uno dei momenti più toccanti del concerto.

Subito dopo “Dancing Barefoot” ma sbaglia l’attacco, si ferma, ci guarda e fa una bella risata. Noi ridiamo insieme a lei. Alla “Sacerdotessa del Rock” si perdona tutto anche uno sbaglio come questo, basta il suo sorrisone ad accontentarci tutti. E poi la canzone è un vero capolavoro, ispirato alla straziante storia di Jeanne Hébuterne, pittrice francese, musa ispiratrice e compagna di Amedeo Modigliani, morta addirittura suicida per non aver sopportato il dolore per la scomparsa dell’amato pittore italiano.

Il pezzo successivo,“Privilege”, è stato scritto da Mel London e Mike Leander per il film omonimo e poi ripreso dalla Smith nel suo terzo album “Easter” del ’78. Ma è con “I’m waiting for the man” (ndr dal repertorio dei Velvet Underground) che la band si scatena. Al microfono ora ci sono Lenny Kaye  e Tony Shanahan!

Per ultimi non potevano mancare i grandi classici “Because the Night” e “People Have the Power “!!  Da pauraaaaa!! In quel momento credo di aver perso definitivamente la voce, infatti sono stata afona per ben 3 giorni.

THE END: il gruppo esce in silenzio ma noi non ci stiamo, urliamo, ed eccolo rientrare. Patti Smith e la sua band ci salutano con un pezzo potentissimo “My Generation” degli WHO.

Il pubblico impazzito, un concerto per me memorabile. Posso dire in futuro “Io ho visto Patti Smith dal vivo!!!”.

SETLIST
Gloria (In Excelsis Deo)
Redondo Beach
Birdland
Free Money
Kimberly
Break It Up
Land: Horses/Land Of A Thousand Dances/La Mer(de)/Gloria
Elegie
Dancing Barefoot
Privilege (Set Me Free)
Beneath the Southern Cross
Rock & Roll / I’m Waiting for the Man
Because the Night
People Have the Power
BIS
My Generation
Sito web http://www.pattismith.net/
N.B.
Ringrazio di cuore Stefano per le foto, un ragazzo conosciuto al concerto che era proprio al mio fianco (non potevo che avere un fotografo vicino, coincidenze della vita! ) :)
I suoi contatti:
https://www.facebook.com/steve.morevibes
https://twitter.com/Turbofaina

 

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