"SUPERENALUTTO"

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2018

“Superenalutto”

Di Simona Muzzeddu

 

Già dal titolo si evince il senso dell’opera che ha voluto dare Simona Muzzeddu.

Superenalutto è la perdita non intesa come perdita definitiva di una persona cara ma, si riferisce sia alla perdita del gioco che della persona stessa della sua capacità di fermarsi al momento opportuno.

La perdita quindi di una coscienza e della sua capacità di controllo. Ecco perché il richiamo ad una forma di grande impatto visivo come la bara che può dare uno scossone emotivo a chi la osserva dando modo di poter ragionare sull’effetto negativo del gioco stesso. L’artista per smorzare la gravità del gioco d’azzardo ha voluto mettere due elementi: nel primo ha messo alle estremità laterali una fonte di luce, queste fonti di luci laterali vogliono significare che c’è sempre una via d’uscita, una “luce” di aiuto per queste persone affette da questa patologia ed essere affiancate da esperti.

Nel secondo elemento la scritta è stata corretta appositamente con un uniposca bianco volutamente dall’artista quasi come voler sottolineare l’errore che va poi a contraddistinguere il titolo stesso.

Un errore corretto che quindi, evidenzia e sottolinea il titolo stesso “Super ENALUTTO” come testimonianza di contrarietà e repulsione verso determinati “giochi”. Con uno sguardo verso una tipologia di dipendenza che l’artista ritiene quasi assurda e a tratti incomprensibilmente così distruttiva.

Titolo: “Superenalutto”

Tecnica di realizzazione: Legno, Carta, colla, plexiglass e led

anno: 2018

misure (LxPxH cm): 60x36x15

 

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Titolo: “Superenalutto”

Tecnica di realizzazione: Legno, Carta, colla, plexiglass e led

anno: 2018

misure (LxPxH cm): 60x36x15