HangarBicocca: il concerto di Mikhail Rudy
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- posted 2/4/2016 10:59:59 AM
E come inizia a suonare le opere di Parreno iniaziano ad interagire con la musica. atmosfera veramente sugestiva ed emozionante. Questo concerto per pianoforte, infatti, è un inedito esperimento di attivazione della mostra “Hypothesis”, frutto di una collaborazione tra Rudy e Parreno che è il culmine di un dialogo che dura ormai da alcuni anni. Il progetto "Hypothesis" è la prima mostra antologica in Italia ed è concepita come uno spazio in cui una serie di eventi si svolgono in successione tra loro, come se fossero organizzati seguendo una coreografia. La mostra presenta alcune delle maggiori opere dell’artista insieme a lavori più recenti, caratterizzati dal suono e dalla luce, tra cui le iconiche Marquees, realizzate tra il 2006 e il 2015.
Per questa serata il programma del concerto, durante il quale il pubblico sarà libero di muoversi all’interno dello spazio, dura 80 minuti ed è costituito da una scelta di brani tratti in parte dai grandi compositori russi del Novecento di cui Mikhail Rudy è uno dei massimi interpreti.
Molto interessante il gioco delle ombre delle opere di parreno proiettate sul muro e come lo spazio cambiasse forma e sembianze. Le luci improvvise sono perciò quelle delle diciannove Marquees (realizzate tra il 2006 e il 2015) che formano Danny the Street, un lungo corridoio di strutture in plexiglass che, pendenti dal soffitto, illuminano a intermittenza mentre Another Day with Another Sun (2014), un riflettore disposto su un perno scorrevole al lato dello spazio, lo percorre interamente creando come delle maschere cinesi con le strutture centrali.